Il quinto turno del Memorial Dario Motta ha confermato l’estremo equilibrio che sta caratterizzando l’edizione di quest’anno, con tre giocatori appaiati in testa alla classifica, Giorgio Elitropi, Szymon Kosakowski e Federico Baroni (foto), e ben sette a sola mezza lunghezza di distanza.
In prima scacchiera, lo scontro diretto tra Elitropi e Kosakowski si è concluso in parità dopo una battaglia di 43 mosse, mantenendo invariata la vetta. Ne ha approfittato il 15enne Baroni, che ha superato Claudio Villa con una prova solida e precisa, raggiungendo così i due leader in cima alla classifica provvisoria.
Alle loro spalle, a mezza lunghezza, si è forma come detto un gruppo numeroso di inseguitori a 3,5 punti: Tommaso Facchinetti, Luca Canova, Mauro Riggio, Stefano Ranfagni, Diego Carrara, Villa e Matthias Yong, tutti ancora pienamente in corsa per le posizioni di vertice. Nel turno appena disputato, vittorie importanti sono arrivate da Canova (su Dario Salvi) e da Facchinetti (contro Giampietro Salvi), mentre Ranfagni e Carrara hanno diviso la posta.
Con due turni ancora da giocare, la situazione rimane apertissima: dieci giocatori racchiusi in mezzo punto rendono difficile qualsiasi pronostico per la vittoria finale.
Il 6° turno, in programma martedì 26 novembre, offrirà nuovi scontri diretti decisivi: Baroni–Elitropi e Carrara–Kosakowski saranno le partite di cartello, mentre Villa–Canova, Ranfagni–Yong e Riggio–Facchinetti promettono battaglie altrettanto interessanti per le prime posizioni.
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