
Ottima prestazione dei nostri ragazzi che, dal 28 giugno al 5 luglio, a Terrasini, in provincia di Palermo, hanno preso parte al Campionato Italiano Giovanile 2025. Una nota di merito va certamente a Giulia Sala che, nel torneo di categoria Under 18 femminile, ha sbaragliato tutte le dirette concorrenti vincendo a mani basse con uno straordinario 8,5 su 9 e laureandosi così, ancora una volta (la quinta volta per lei!) campionessa italiana!

Ottima prova anche di una ragazza dell’Excelsior che, a differenza della veterana Giulia, ha fatto il suo esordio (e che esordio!) al CIG: nella categoria under 10 femminile Valentina Tondo è arrivata sesta con 6,5 punti.

E veniamo ora ai maschietti. Ottima la prestazione di Ettore Zambelli, arrivato decimo con 7 su 9 (a solo mezzo punto dal vincitore) nel combattutissimo torneo degli Under 10. Sempre negli under 10 Riccardo Mor Stabilini ha totalizzato 5,5 punti, arrivando 49°. Negli under 8 Alessandro Noris ha ottenuto ben 6 punti giungendo dodicesimo assoluto. Nel torneo under 12 Martino Rechi Comi ha totalizzato 4 punti, mentre Alessandro Mor Stabilini 3,5. Buonissima la prova anche di Matteo Fornari che, con 4,5 punti si è ben comportato nel durissimo torneo degli under 18.
Concludiamo con il torneo degli under 16 dove Federico Baroni e Raphael Paoli, rispettivamente con 5 e 4,5 punti, hanno conseguito la promozione alla seconda categoria nazionale. Complimenti!
Da segnalare infine le classifiche speciali. Grazie a questi risultati, il Circolo Scacchistico Excelsior è arrivato ottavo nella classifica dei 205 circoli d’Italia che hanno partecipato al campionato. La provincia di Bergamo, grazie al contributo degli altri due circoli bergamaschi (la Bassa Bergamasca e la Scacchistica Bergamasca) è giunta sesta, mentre la regione Lombardia è arrivata seconda, staccata di soli due punti dalla Sicilia.

Un grazie infine a tutti i genitori dei nostri ragazzi che hanno accompagnato i nostri campioncini in questa lunga trasferta in terra siciliana; in particolare, un enorme grazie a Xavier, il papà di Martino, che ha seguito i nostri ragazzi, supportandoli non solo moralmente, ma anche tecnicamente.